1975
LA GRANDE SCOPERTA A ROMA
L'intera avventura iniziò con la moglie italiana, Anna Maria, che Favre promise di accompagnare in un viaggio culinario alla scoperta del miglior espresso italiano di sempre.
L'intera avventura iniziò con la moglie italiana, Anna Maria, che Favre promise di accompagnare in un viaggio culinario alla scoperta del miglior espresso italiano di sempre.
Nel 1975, Favre e Anna Maria andarono in vacanza in Italia, dove assaggiarono decine di espressi, con l'obiettivo di scoprire l'essenza dell'espresso. Fu al Caffè Sant'Eustachio, dove oggi si può gustare il miglior espresso di Roma, che Favre capì come l'aria esaltasse la ricchezza degli aromi del caffè.
Osservando il barista, Eugênio, Favre si rese conto che favoriva l'ingresso di piccole sacche d'aria nella macchina per il caffè mentre pompava il pistone.
In seguito a questa esperienza arricchente, Favre scoprì la formula:
CREMA
ARIA
ACQUA
CAFFÈ
A quel tempo, Favre lavorava nel reparto imballaggi di Nestlé, dove diede inizio ufficialmente al concetto di monodose nel 1976.
Tuttavia, notando la mancanza di apertura dell'azienda all'innovazione, scrisse una lettera al suo amministratore delegato, spiegando l'opportunità di business che avevano tra le mani.
Ci vollero 10 anni perché la sua proposta venisse accettata. Nespresso venne fondata nel 1986 come società indipendente del gruppo, con Eric Favre come amministratore delegato.
Le prime capsule e le prime macchine del delizioso caffè Nespresso erano già sul mercato, ma diversi contrasti con il Consiglio di Amministrazione di Nestlé spinsero Favre ad abbandonare Nespresso nel 1989.
The problem is that, when you’ve understood everything and you know what your idea can become, nobody really understands what you’re talking about because it’s something new ant there’s no language to describe it.
Nel 1990, Favre iniziò a coltivare il sogno di avviare una propria azienda. Nel 1991 fondò Monodor, dove ancora oggi continua a sviluppare tutto il lavoro iniziato in Nestlé.
Favre ha sempre dedicato i suoi massimi sforzi alla ricerca e allo sviluppo, che gli hanno permesso di inventare una nuova generazione di capsule interamente in polipropilene, insieme a molti altri miglioramenti tecnici ed estetici.
Oltre a Nespresso, Monodor è stata l'unica altra azienda al mondo a fornire capsule da un sistema chiuso.
Oggi, la maggior parte dei sistemi monodose di caffè commercializzati affonda le proprie radici nelle metodologie e nei brevetti di Nespresso e Monodor.
Già nel 2010, quando Favre ristrutturò Monodor in Mocoffee con l’intenzione di abbracciare nuovi mercati e professionalizzare l’azienda di famiglia, venivano vendute oltre 500 milioni di cialde.
Favre poté contare sulla leadership di Pascal Schlittler, un experience manager svizzero. Insieme hanno continuato a investire in tecnologie all’avanguardia per sviluppare i migliori sistemi per monodosi di caffè possibili, fornendo allo stesso tempo ai rivenditori sul mercato e ai principali torrefattori le licenze del loro sistema chiuso.
L’azienda, focalizzata sul suo modello di business tradizionale, è cresciuta anno dopo anno.
CEO dell’azienda dal 2016, e il team Mocoffee hanno pianificato la visione del futuro e, nel 2017, seguendo la propria vision di crescita ambiziosa, Flores ha creduto nella necessità di una trasformazione del modello di business. Ha aumentato la capacità produttiva, nonché le linee di prodotti e i mercati con una presenza diretta. Si è inoltre assunto un impegno senza precedenti rivolto alla sostenibilità e all’innovazione.
Ricardo Flores e il suo team hanno plasmato il futuro dell’azienda secondo le loro convinzioni.
la vision stabilita in precedenza, il 2019 e il 2020 sono stati anni di intensa crescita, caratterizzati dal lancio di nuovi prodotti, dall’apertura di nuovi mercati e dalla conquista di nuovi clienti. Nel 2020 e nel 2021, il mondo e l’umanità hanno dovuto affrontare una delle più grandi sfide della storia, con un impatto sulle nostre vite che durerà per sempre:
“Credo che questo sia il momento in cui tutti gli imprenditori devono rivolgere le loro energie e i loro sforzi in ciò che sanno fare meglio: creare posti di lavoro, realizzare profitti e aprire nuove imprese che possano aiutare la nostra economia a riprendersi. Mocoffee e ciascuno di noi devono fare la propria parte.”
Let’s talk, share some ideas, work on coffee solutions. No matter the challenge, join us to drink a good coffee and we will solve it together. Shall we?
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